Da Villasimius si possono visitare alcuni monumenti caratteristici della storia recente e passata della Sardegna.
Nuraghi, Domus de Janas e altri monumenti preistorici sono spesso difficilmente accessibili ma in Vespa possiamo recarci a vedere un nuraghe molto ben conservato e le vecchie carceri di Castiadas che ricordano un passato in cui questo angolo del Sarrabus, prima dell’avvento del turismo, era lontano ed isolato.
In questo percorso ci recheremo di mattina a visitare le vecchie carceri di Castiadas per poi arrivare a visitare il Nuraghe Asoru in territorio di San Priamo.
Al ritorno Percorreremo tutta la costa a partire da capo Ferrato verso Villasimius.
Costruite nel 1875, le carceri di Castiadas sorsero in un territorio malsano e abbandonato. Al tempo l’area era abbandonata e l’area acquitrinosa la rendeva un bacino fertile per malattie come la malaria. Nei piani del suovideatore il lavoro agricolo doveva servire a reinserire socialmente i detenuti e, di fatto, molti lavori di bonifica e di messa in ordine del territorio furono realizzati dai detenuti della colonia penale. Oggi è un museo che si può visitare per conoscere questo pezzo di storia della Sardegna.
Un nuraghe molto caratteristico per il sarrabus: sorge lungo la vecchia 125 ed è una conoscenza vecchia per i viaggiatori che arrivavano nella piana di San Priamo dopo aver attraversato il percorso tortuoso tra i monti di Sinnai, Burcei e San Vito. È caratterizzato da un mastio ben conservato alto circa dieci metri. Originariamente trilobato, resiste solo la torre centrale.
Dopo aver visitato il Nuraghe Asoru possiamo goderci un viaggio di ritorno alla scoperta della costa orientale a nord di Villasimius. Con la nostra Vespa Scooter possiamo percorrere la strada litoranea che attraverso Costa Rei ci porta a conoscere gli angoli da Cartolina più belli di Castiadas e Muravera.